Cartella stampa digitale per il marketing aziendale

 

Il comunicato stampa è l’unico strumento utile per comunicare il tuo brand e gestire la presenza on line della tua azienda? La risposta è no. Il comunicato stampa è solo una delle risorse che compongono la cartella stampa digitaleLa cartella stampa, o anche press kit, può essere paragonato a un contenitore  che include informazioni e risorse (spesso anche multimediali) dedicate sia a giornalisti che agli editori: comunicati stampa, rassegna stampa, video, brochure, infografiche, foto, immagini e tutto ciò che può essere utile a descrivere l’argomento di cui si parla nella cartella stampa.


L’obiettivo della cartella stampa digitale


Il primo e principale obiettivo della cartella stampa è quello di catturare l’attenzione del redattore, del giornalista o del blogger. Per questo le informazioni devono essere chiare, comprensibili, innovative, fresche e devono rendere il lavoro del giornalista il più semplice possibile.

Questo è il motivo per il quale c’è chi crea dei comunicati stampa come se fossero degli articoli pronti per la pubblicazione; sarà la redazione che, con il minimo sforzo, provvederà a pubblicare  i contenuti dopo averli elaborati, rispettando anche lo stile e seguendo la linea editoriale ,della testata sulla quale verranno pubblicati.

Ma prima di arrivare alla pubblicazione delle informazioni sul tuo brand o sul tuo prodotto, ricorda che una cartella stampa fatta in maniera professionale dimostra la tua competenza e professionalità e sarà il tuo biglietto da visita per instaurare relazioni dirette e di qualità con i giornalisti o con i blogger. 


Cartella stampa: la differenza tra digitale e cartaceo

 

Un articolo pubblicato su una rivista cartacea ha delle caratteristiche completamente diverse dagli articoli pubblicati su una testata web e per questo anche la cartella stampa digitale deve essere composta da risorse diverse a seconda della testata sulla quale state cercando di farla pubblicare.
Qualche esempio? I comunicati stampa per il web, premesso che debbano sempre essere scritti pensando a chi li leggerà, devono comunque seguire le regole della SEO affinché possano essere trovati dagli utenti che effettuano delle ricerche su Google o su altri motori di ricerca ma ciò non è necessario per la carta dove la scrittura può essere più coinvolgente e meno tecnica. Interverrà naturalmente la redazione digital della testata, ma di certo una buona base di partenza sarà di grande aiuto.


Un altro esempio riguarda i materiali multimediali: una cartella stampa digitale può contenere un video che, quindi, deve avere delle caratteristiche ben precise anche in termini di durata e composizione; lo stesso video, però, inserito in una cartella stampa creata per le testate tradizionali, avrà il solo scopo di illustrare meglio il prodotto e pertanto potrà avere regole e caratteristiche ben diverse.

Fondamentale nella cartella stampa digitale o cartacea è inserire i contatti di chi si occupa del marketing aziendale o della comunicazione per renderli facilmente reperibili dai giornalisti che spesso non possono permettersi di attendere giorni interni prima di ricevere chiarimenti o riscontri. Indica tutto, nome, cognome, email, telefono, indirizzo per dare loro il modo di rintracciarti per comunicarti eventuali pubblicazioni o chiederti informazioni aggiuntive, delucidazioni o interviste.